Postepay: il metodo di pagamento italiano

Le principali piattaforme di trading online mettono a disposizione ormai diverse alternative di pagamento, tra queste figura anche Postepay. Sicuramente tutti ne avrete sentito parlare, ma il dubbio più frequente relativo a questo circuito è: la Postepay è una carta di credito?

La risposto è no. La Postepay è una carta prepagata, ciò significa che l’unico modo per poterla utilizzare è caricare del denaro al suo interno. Le carte di credito, invece, non prevedono questo requisito: si chiamano “di credito” proprio perché la banca, o l’istituto emittente, “prestano” del denaro in anticipo, che verrà rimborsato in una data futura, o a rate.

Anche se la carta PostePay è una ricaricabile, e non una carta di credito, è comunque valida per gli acquisti online ed anche nei negozi. Inoltre può essere utilizzata per prelevare denaro negli ATM Postamat, e in quelli bancari che espongono il marchio VISA o VISA Electron. Vi sono anche altre carte prepagate Postepay, con diverse caratteristiche e dedicate a diverse tipologie di utenza. Una delle più importanti è la Postepay Evolution.

Come funziona?

Postepay è un’azienda italiana nata nel 2018 e controllata da Poste Italiane. È stata creata con l’obiettivo di gestire la commercializzazione di una serie di carte prepagate ed anche di servizi di telefonia mobile.

Per acquistare una carta Postepay basta recarsi presso un ufficio postale con un documento di identità valido e il proprio codice fiscale. Acquistare e attivare la carta ha un costo, anche se piuttosto basso. Per la Postepay Standard sono 10 euro per la carta e 5 euro per la prima ricarica (obbligatoria). Quando la carta vi verrà consegnata sarà immediatamente attiva.

Tramite una carta prepagata Postepay, gli utenti possono:

• effettuare prelievi;

• completare pagamenti e acquisti sia in negozi reali che su piattaforme di e-commerce;

• effettuare la ricarica della carta;

• ricaricare la propria sim mobile;

• gestire i propri risparmi in totale sicurezza;

• avere diritto a scontistiche in negozi convenzionati, sia fisici che online.

Quando volete pagare online dovete semplicemente scegliere di pagare con Postepay (o con carta VISA) pigiando il pulsante apposito quando la procedura di pagamento ve lo chiederà. Poi inserire il numero della carta, la data di scadenza e il codice CVV2 (le tre cifre che trovate sul retro). Si può anche pagare con i soldi caricati su Postepay usando come ponte un conto Paypal.

L’utilizzo dei servizi Postepay è reso ancora più semplice ed immediato grazie ad un’apposita App di Poste Italiane. L’applicazione può essere scaricata gratuitamente su Google Play Store e Apple Store, ed è perfettamente compatibile con smartphone e tablet Android e Apple iOS, perciò funziona con la maggior parte dei dispositivi mobili in commercio. . Con l’applicazione si può effettuare la ricarica della carta prepagata ma anche pagamenti e trasferimenti di denaro; inoltre è possibile personalizzare la carta Postepay Standard per utilizzarla all’estero configurando i limiti di spesa, impostando soglie massime sia per i prelievi che per i pagamenti.

Come ricaricare Postepay?

• Uno dei modi più semplici è presso un ufficio postale. Dovete portare con voi la carta (o il numero della stessa), il contante e un documento di identità valido. Oltre al contante, la ricarica può essere fatta con un’altra Postepay, una Postamat Maestro o altra carta Bancoposta abilitata.
• La ricarica può essere effettuata anche tramite un ATM Postamat con un’altra Postepay o una carta di pagamento aderente al circuito Postamat e abilitata alla funzione, una carta PagoBancomat, o una carta di pagamento aderente ai circuiti Visa, Visa Electron, Vpay, Mastercard e Maestro. Basta inserirla nell’apposito spazio, digitare il PIN e selezionare la voce Ricarcia Postepay.
• È possibile ricaricare la Postepay anche via internet e via tablet e smarphone. Per farla via internet dovete accedere ai siti postepay.it o poste.it. Per smartphone e tablet ci sono le applicazioni Postepay e Bancoposta per iOS e Android.
• La ricarica può essere fatta a domicilio con un portalettere dotato di POS. Bisogna prendere appuntamento telefonando al numero verde 803.160. Oppure via internet, andando a questa pagina. E anche presso le ricevitorie Sisal e presso le tabaccherie convenzionate.

Ma quanto posso ricaricare?

L’importo massimo ricaricabile in una giornata ammonta a 1.500 euro; ogni singola ricarica, però, non può superare i 500 euro. Nel caso di ricarica online, cioè di ricarica effettuata sul sito delle Poste tramite servizio BancoPostaOnline, conto BancoPostaClick o con altra Postepay, il limite massimo ricaricabile è di tremila euro, con la possibilità di effettuare al massimo due ricariche giornaliere dallo stesso ordinante. Ciò significa che su nessuna Postepay standard possono esserci più di tremila euro. Nessuna persona, inoltre, può superare i 50mila euro annui sul totale delle carte Postepay a lui intestate.

Le ricariche costano due euro se effettuate presso tutti gli sportelli Atm Postamat; la commissione è invece di tre euro se effettuate con carta di pagamento aderente al circuito internazionale Visa, Visa Electron, Vpay, MasterCard e Maestro.

Come fare per vedere il saldo della carta?

Per vedere saldo e movimenti ci sono due strade.

• Recarsi in un ufficio postale e consultare l’ATM Postamat. Qui basta inserire la carta nell’apposito spazio, e seguire la procedura proposta dal sistema;
• Via internet. In questo caso bisogna essere registrati al sito di Poste Italiane o di Postepay.

Un passo avanti: Postepay Evolution

Si tratta di una prepagata dotata di codice IBAN che si differenzia dalle ricaricabili tradizionali, perché presenta tutte quelle caratteristiche minime di un conto corrente. Non a caso, la suddetta “carta evoluta” è paragonata ad un conto bancario. L’IBAN associato, infatti, ti permette di fare una miriade di operazioni che con una classica prepagata non puoi fare. Nei negozi reali è anche possibile pagare in modalità contactless per importi inferiori ai 25 euro senza dover digitare il codice pin o senza dover firmare alcuna ricevuta.

Ma la Postepay Evolution permette molte altre operazioni, come ricaricare un’altra carta Postepay, ricaricare il telefono cellulare, effettuare postagiri e pagare bollettini, multe, il modulo F24, il bollo auto e altro ancora. E anche farsi accreditare lo stipendio e domiciliare utenze.

Per i prelievi da carta Postepay Evolution sono previste le seguenti commissioni:

• gratuiti da ATM Postamat;

• un euro da uffici postali abilitati;

• due euro da ATM bancario abilitato, in Italia e Paesi Euro;

• cinque euro da ATM bancario abilitato, Paesi non Euro + 1,10% dell’importo del prelievo dal 1° luglio 2018.

Postepay e il trading online

Il fatto che è possibile tenere completamente sotto controllo il saldo del conto e la lista dei movimenti direttamente dall’area riservata rende Postepay un metodo di pagamento sicuro. Anche nel caso in cui dovessero esserci dei disguidi e qualche malintenzionato dovesse malauguratamente riuscire ad entrare in possesso dei dati fondamentali della tua Postepay ed usarla, non potrebbe mai spendere più di quello che hai depositato, quindi ci sono dei limiti.

Uno degli aspetti che interessa di più riguarda sicuramente i costi. Dal lato broker, fare trading azioni con Postepay non prevede costi aggiuntivi poiché le operazioni vengono effettuate in modo gratuito.

Dal lato Poste Italiane, invece, viene addebitata la commissione di 1€ con la voce “Commissione Ricarica Prepagata Addebito in Conto da App/Web Ricarica Postepay”. Quindi, per ogni deposito che effettuate con Postepay dovrete calcolare 1€ di spesa.

D’altro canto, per i prelievi non viene addebitato niente da parte di Poste Italiane. Da parte dei broker, tuttavia, occorre fare attenzione, poiché a seconda del broker le condizioni possono essere differenti. Per quanto riguarda il broker da noi menzionato, Plus500, per i primi 5 prelievi del mese non addebita alcun costo. Per i successivi vengono addebitati 10€.

FAQ – Domande frequenti

• Cos’è Postepay e come funziona?

La Postepay è una carta prepagata, ciò significa che l’unico modo per poterla utilizzare è caricare del denaro al suo interno. Può essere usata per gli acquisti online ed anche nei negozi, per prelevare denaro negli ATM Postamat, e in quelli bancari che espongono il marchio VISA o VISA Electron.

• Perché scegliere Postepay come metodo di pagamento?

Posteay permette di tenere completamente sotto controllo il saldo del conto e la lista dei movimenti direttamente dall’area riservata, questo la rende un metodo di pagamento sicuro. Inoltre da parte del broker, fare trading azioni con Postepay non prevede costi aggiuntivi poiché le operazioni vengono effettuate in modo gratuito.

• Quali piattaforme autorizzate offrono il bonifico come metodo di pagamento?

Le piattaforme più sicure che, tra i tanti metodi di pagamento, offrono anche PostePay sono eToro e Plus500.