Acquistare azioni Vivendi controllando analisi e quotazioni aggiornate

Vivendi SA è una società con sede in Francia che opera nel settore dei media e dei contenuti. Gestisce le imprese attraverso la catena del valore dei media, dalla scoperta del talento alla creazione, produzione e distribuzione di contenuti. Funziona attraverso diversi segmenti. Il suo segmento Universal Music Group è impegnato nella vendita di musica registrata, sfruttamento dei diritti di pubblicazione musicale, nonché servizi di artisti e merchandising. Il segmento Canal + Group è impegnato nella pubblicazione e distribuzione di canali televisivi a pagamento. Il segmento Gameloft offre la creazione e la pubblicazione di videogiochi scaricabili. Il segmento di Vivendi Village offre MyBestPro, Watchever, Radionomy, le sedi L’Olympia e Theatre de L’Euvre e CanalOlympia in Africa e Olympia Production. Del segmento Nuove iniziative fanno parte Dailymotion, Vivendi Content, Canal Factory e Group Vivendi Africa. Il suo segmento Corporate è impegnato nella fornitura di servizi centrali.

Azioni Vivendi, un acquisto consigliato?

Vivendi nasce per volontà di Napoleone III nel 1854 come società operante nel settore idrico, che rimase la principale attività della società per oltre un secolo.
Arriviamo agli anni Novanta, precisamente nel 1998, anno in cui la Compagnie Générale des Eaux (Compagnia Generale delle Acque) cambia il nome in Vivendi e cede le sue attività tradizionali per interessarsi al comparto media. Oggi, Vivendi, è quotato alla Borsa di Parigi (ed è compreso nel paniere CAC 40, ovvero quelle aziende francesi a maggior capitalizzazione) e detiene, tra le altre partecipazioni, il 23,68% di Telecom Italia e il 28,8% di Mediaset.
Proprio quest’ultima acquisizione ha visto la società del Biscione fare causa contro Vivendi, ma al momento non si segnalano sviluppi su questa faccenda (è tutto regolare, ndr).
Tornando alla quotazione in Borsa, Vivendi esordì con un prezzo per azione di circa 20 euro raggiungendo un massimo storico di oltre 130 euro durante la bolla di Internet. Successivamente allo scoppio della bolla, l’azienda conobbe una crisi dovuta soprattutto alla situazione finanziaria di Universal. Il titolo raggiunse quota 9 euro. Una sterzata alle quotazioni è poi arrivata con l’arrivo di Vincent Bolloré nella commissione di vigilanza del gruppo e il titolo non ha più conosciuto questi bottom ed è sempre rimasto in un box compreso tra i 16 e i 24 euro per azione. La quotazione attuale di Vivendi è proprio in prossimità di questi massimi relativi. Andiamo a consultare quelli che sono i dati relativi agli ultimi bilanci:

Dati per azione (EUR)

Dati di bilancio (in mln di EUR)

Le banche d’affari sorridono alle prospettive di Vivendi

Vivendi ottiene un rating complessivo Outperform. Sulla base di un campione di 24 tra le principali agenzie di rating mondiali, sono ben 8 ad indicare Outperform la visione sul titolo a pari merito con quelle più prudenti che assegnano al titolo il giudizio Hold. Tuttavia, vi sono anche ben 6 Buy. Ciò si traduce in un punteggio finale molto buono di 2,29 nella scala di valori che assegna 1 allo Strong Buy e 5 allo Strong Sell.
Una visione che mi sento di condividere: Vivendi è un titolo ben impostato, ma trovandosi sui massimi di periodo, va accumulato ma senza esagerare o, altrimenti, attendere uno sconto nelle quotazioni. I CFD, strumenti derivati che replicano il sottostante azionario, sono consigliati per coloro i quali volessero negoziare il titolo senza possedere capitali adeguati alle azioni.

Il futuro di Vivendi

Vincent Bolloré e l’amministratore delegato di Vivendi Arnault de Puyfontaine sono al lavoro con il presidente di Cassa Depositi e Prestiti Massimo Tononi e l’amministratore delegato Fabrizio Palermo, per condividere alcuni temi strategici sul futuro di Telecom Italia. Oltre che di governance le parti avrebbero discusso delle possibili evoluzioni su Open Fiber, di cui la Cassa controlla il 50% insieme a Enel.
Ancora un tasto caldo, invece, le frizioni con il Gruppo Fininvest. Non si esclude nemmeno la possibilità che alla fine Vivendi decida di uscire dalla sua partecipazione in Mediaset esercitando a proprio favore di un diritto di recesso.

Comprare azioni Vivendi in 3 semplici passi

Per cominciare ad investire ci si può affidare a una delle tante piattaforme di trading come Markets.com, che permettono agli investitori di operare in maniera istantanea sul mercato, fornendo allo stesso tempo numerose funzionalità.

1° step: seleziona il conto

Dalla home page del sito sarà sufficiente cliccare sul pulsante inizia a fare trading. In caso si fosse alle prime armi, si può sfruttare la possibilità di utilizzare un conto demo, cliccando su conto pratica gratuito.

2° step: seleziona l’indice

Una volta creato il proprio conto, sarà possibile accedere al mercato e selezionare i vari indici, in cui sarà possibile effettuare operazioni di acquisto e di vendita.

3° step: comincia a investire!

A questo punto, sarà possibile cliccare in alto a sinistra, scegliendo se comprare o vendere.