Poste Italiane SpA è una società con sede in Italia attiva nei settori della posta e della logistica, nonché nei servizi finanziari e assicurativi. La Società attraverso le sue controllate opera in quattro segmenti: Posta, Pacchi e Distribuzione; Pagamenti, mobile e digitale; Servizi finanziari e Servizi assicurativi. Il segmento Posta, Pacchi e Distribuzione comprende lettere, consegna espressa, logistica, pacchi e filatelia, tra gli altri. Il segmento Pagamenti, Mobile e Digitale include servizi di pagamento e servizi di telecomunicazioni mobili. I servizi finanziari comprendono la raccolta di tutte le forme di depositi a risparmio, la fornitura di servizi di pagamento, lo scambio di valuta estera, la promozione e l’organizzazione di prestiti emessi da istituti finanziari autorizzati e la fornitura di servizi di investimento, tra gli altri. I servizi assicurativi operano tra l’altro nelle assicurazioni sulla vita ministeriali delle classi I, III e V e nell’assicurazione non vita. La compagnia è attiva localmente.
Azioni Poste Italiane, un acquisto consigliato?
L’azienda ha subìto una profonda rivoluzione nel suo business considerando che venne fondata nel 1862 come azienda che gestiva in monopolio i servizi postali e telegrafici per conto dello Stato, che ancora oggi ne detiene il 35% attraverso la Cassa Depositi e Prestiti. La trasformazione in Società per Azioni è avvenuta, come per altre privatizzazioni, negli anni Novanta ed ha contribuito in maniera definitiva al risanamento dell’azienda, considerata negli anni precedenti un ente con cui sostenere l’occupazione specialmente durante i periodi elettorali. Dal 2015 Poste Italiane è quotato alla Borsa di Milano ed è incluso nell’indice FTSE Mib. La storia del titolo, quindi, è molto recente ma possiamo dire che dal prezzo di collocamento di circa 7 euro per azione, il titolo si è dimostrato resiliente e oggi la sua valutazione sfiora i 10 euro. Sicuramente un buon risultato, che annoverano Poste Italiane tra i migliori titoli da cassetto, al pari di Enel. Quelli che seguono sono i dati di bilancio relativi all’ultimo esercizio:
Dati per azione (EUR)
EPS d’esercizio | 1,071 |
EPS ultimi 12 mesi | 1,0377 |
EPS (Utili per azione) normalizzati | 1,2773 |
Fatturato per azione d’esercizio | 21,3205 |
Fatturato per azione ultimi 12 mesi | 22,7584 |
Valore contabile per azione d’esercizio | 6,2054 |
Valore contabile per azione ultimi 12 mesi | 6,0545 |
Valore contabile tangibile per azione d’esercizio | 5,7882 |
Valore contabile tangibile per azione ultima rilevazione | 5,6524 |
Liquidita’ per azione d’esercizio | 4,9866 |
Liquidita’ per azione ultimi 12 mesi | 3,9436 |
Cash flow per azione d’esercizio | 1,4821 |
Cash flow per azione ultimi 12 mesi | 1,326 |
Dividendo per azione d’esercizio | 0,441 |
Dividendo per azione ultimi 12 mesi | 0,441 |
Ebitda per azione ultimi 12 mesi/numero di azioni | 1,3191 |
Dati di bilancio (in mln di EUR)
Ricavi d’esercizio | 27.850 |
Ricavi ultimi 12 mesi | 29.692 |
Ebitda (utile ante imposte) d’esercizio | 1.967 |
Ebitda (utile ante imposte) ultimi 12 mesi | 1.721 |
Ebit (utile ante imposte) d’esercizio | 1.490 |
Ebit (utile ante imposte) ultimi 12 mesi | 1.402 |
Reddito disponibile per gli azionisti ordinari | 1.399 |
Reddito disponibile per gli azionisti ordinari ultimi 12 mesi | 1.353 |
Ebit (Utili ante imposte) normalizzati | 1.777 |
Reddito disponibile per gli azionisti ordinari (normalizzato) | 1.668,472 |
EPS normalizzato ultimi 12 mesi | 1,0547 |
Gli analisti finanziari predicano cautela su questo titolo
Poste Italiane si trova, in queste settimane, ai massimi storici rispetto alla sua quotazione. Motivo per cui, gli analisti delle principali banche d’affari non consigliano di entrare in posizione su questo titolo, ma di mantenerlo in portafoglio qualora già lo si possieda. Su 11 analisti delle principali banche d’affari interpellate, sono infatti 5 ad assegnare il rating Hold. Gli altri pareri si dividono tra l’Outperform (3), il Buy (2) e il Sell (1). Il punteggio finale del titolo Poste Italiane è quindi di 2,45 nella scala che assegna 1 allo Strong Buy e 5 allo Strong Sell.
Il mio consiglio è quello di aspettare un ritracciamento del 10-12% da questi prezzi prima di procedere ad un’accumulazione, meglio se con CFD, che replicano il sottostante e possono essere negoziati anche da chi dispone di un capitale esiguo.
Droni e altro nel futuro di Poste Italiane
C’è dell’alta tecnologia nel futuro della società italiana. Addio postini e portalettere? Di certo non subito, ma in futuro potrebbe accadere. Nel corso di una conferenza stampa Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste Italiane, ha spiegato che in futuro le consegne di pacchi e plichi verrà effettuato da droni e veicoli senza conducenti.
In più, la società mira ad accrescere la diversificazione dei suoi servizi finanziari e assicurativi, che ormai rappresentano il core business dell’azienda visto anche il numero sempre più crescente di privati che operano nel settore delle spedizioni e consegne. La sfida più interessante di Poste Italiane sarà quella di continuare nel proporre al cliente delle polizze che siano in grado di pagare un rendimento, cosa che è diventata al giorno d’oggi un’illusione, con i retail costretti ad investire in azioni ignorando spesso il rischio che stanno correndo.
Comprare azioni Poste Italiane in 3 semplici passi
Per cominciare ad investire ci si può affidare a una delle tante piattaforme di trading come Markets.com, che permettono agli investitori di operare in maniera istantanea sul mercato, fornendo allo stesso tempo numerose funzionalità.
1° step: seleziona il conto
Dalla home page del sito sarà sufficiente cliccare sul pulsante inizia a fare trading. In caso si fosse alle prime armi, si può sfruttare la possibilità di utilizzare un conto demo, cliccando su conto pratica gratuito.
2° step: seleziona l’indice
Una volta creato il proprio conto, sarà possibile accedere al mercato e selezionare i vari indici, in cui sarà possibile effettuare operazioni di acquisto e di vendita.
3° step: comincia a investire!
A questo punto, sarà possibile cliccare in alto a sinistra, scegliendo se comprare o vendere.
Ciao a tutti, mi chiamo Camille e sono specializzata in web writing. Da qualche anno lavoro come scrittrice freelance per diversi clienti. Ora ho scelto di investire su uno solo. Scrivo di notizie sul trading online, un argomento che mi ha sempre appassionato. Lo so, non si vede, ma amo il mondo della finanza e sono sempre alla ricerca delle ultime novità per informare i miei lettori.