Acquistare azioni Moncler controllando analisi e quotazioni aggiornate

La fama dell’azienda Moncler costituisce un’eccellenza presente in tutto il mondo, grazie anche a una nascita avvenuta nell’ormai lontano 1952 come una piccola impresa francese di carattere familiare. Questa stessa impresa fu accorpata nel 1998 al celebre gruppo italiano Fin Part. Fu l’italiano Remo Ruffini ad acquistare Moncler nel 2003, e il fondo francese Eurazeo diventò poi il primo azionista del gruppo. Nel 2015 però Remo Ruffini torna azionista di maggioranza dell’azienda con una quota pari al 32%. Ma cos’è Moncler? Di cosa si occupa? Conviene investire in questo marchio al giorno d’oggi o meglio puntare su altre aziende di successo come Facebook? Andiamo a scoprirlo insieme.

Azioni Moncler, un acquisto consigliato?

Moncler è un’azienda che focalizza la propria produzione su abiti di lusso come piumini, cappotti, maglioni, anche se non mancano prodotti diversi come scarpe, borse, cappelli, sciarpe e tutti i prodotti variegati, che forniscono un catalogo d’abbigliamento che non tralascia nessun tipo di capo.

Un’azienda divisa in due

Moncler vede la propria attività divisa in due diversi settori che si vanno a differenziare – per volume d’affari – in maniera piuttosto importante. Questa divisione vede da una parte la distribuzione al dettaglio che beneficia di più del 70% del volume d’affari complessivo del gruppo (anche grazie ai 173 punti vendita Moncler situati in tutto il mondo) diventando la più grande fonte di rendita per il gruppo stesso; in maniera diametralmente opposta la restante percentuale è quella relativa alla distribuzione all’ingrosso, che va a occupare un volume d’affari pari a circa 29,6% del totale di Moncler.

L’arrivo in Borsa

Il gruppo Moncler giunge a quotarsi in Borsa, precisamente a quella di Milano, nel 2013 e dall’anno successivo diventa parte del FTSE MIB. La prima quotazione di azioni Moncler fa segnare un valore di 14,50 euro, cifra destinata a variare in maniera importante nel corso del tempo.

L’andamento sul mercato del titolo è stato caratterizzato da un particolare dente di sega, che indica continui rialzi seguiti poi da piccoli ribassi proporzionali all’innalzamento precedente. Tutto ciò produce un complesso che non dà né crescita né ribasso degni di nota, ma si ha una sorta di stallo che consente di investire in maniera favorevole però nel breve termine, in caso si fosse bravi a percepire un movimento a rialzo. Tutto ciò è durato fino all’inizio 2016, periodo in cui l’azienda sembra essersi finalmente assestata e aver trovato occasione di crescere in maniera esponenziale, in un complesso positivo per l’azienda che potrebbe essere un’ottima scelta per i prossimi anni.

Moncler ha registrato ricavi per 1,04 miliardi di euro nel 2016, producendo un aumento del 18% rispetto all’anno precedente, un notevole risultato che può essere il primo di un’ulteriore parentesi crescita che andrà ad aumentare negli anni a venire, consolidando la posizione sul mercato italiano, andando magari ad aumentare al contempo i negozi specializzati nella vendita del marchio Moncler, tenendo comunque gli occhi aperti alle possibilità date dall’avvento del digitale e dalle nuove modalità di vendita che sembrano destinate a crescere nel futuro diventando una parte preponderante nelle modalità di acquisto di tutti i giorni.

Il marchio resta comunque di successo in campo internazionale, accoppiando la propria fama a un’ottima qualità: nell’anno 2017 il marchio ha registrato un aumento del 7% sulle vendite in ambito nazionale (italiano) ed in quello europeo, diventando a tutti gli effetti uno dei marchi più conosciuti al mondo, meritandosi il rating “buy” da parte della celebre Goldman Sachs.

Ma quali sono i suoi punti di forza?

Prima di effettuare un investimento, è importante conoscere i punti di forza e i punti deboli dell’azienda Moncler. Abbiamo già parlato dell’ottima reputazione di cui gode Moncler, grazie a una grande esperienza nel settore abbinata alla particolare attenzione riposta nello sfruttamento delle ultime tecnologie disponibili, con un grande livello di qualità nei prodotti venduti che consente anche di giustificare parzialmente l’importo abbastanza elevato dei prodotti con marchio Moncler, in grado comunque di ottenere successo per il rapporto molto alto tra la qualità e il prezzo degli stessi.

Un processo di vendita durato anni e che, attraverso una lenta ma inesorabile fidelizzazione della clientela, permette di mantenere alti i numeri delle vendite: tutto ciò consente di guardare in maniera promettente agli investimenti futuri, in cui puntare su Moncler per investimenti o attività a lungo termine potrebbe essere la scelta giusta. Lo stesso marchio continua ad acquisire con costanza popolarità, divenendo apprezzato sia dai clienti sia dagli investitori che puntano sull’azienda che, attualmente, fa registrare un incremento del volume d’affari del 10% annuo.

Allo stesso tempo Moncler deve far fronte alle vendite sul mercato cinese, dove l’azienda non nutre una posizione di rilievo anche per via di una concorrenza che vede trionfare marchi più economici, causando importanti perdite all’azienda.

Comprare azioni Moncler in 3 semplici passi

Per cominciare ad investire ci si può affidare a una delle tante piattaforme di trading come Markets.com, che permettono agli investitori di operare in maniera istantanea sul mercato, fornendo allo stesso tempo numerose funzionalità.

1° step: seleziona il conto

Dalla home page del sito sarà sufficiente cliccare sul pulsante inizia a fare trading. In caso si fosse alle prime armi, si può sfruttare la possibilità di utilizzare un conto demo, cliccando su conto pratica gratuito.

2° step: seleziona l’indice

Una volta creato il proprio conto, sarà possibile accedere al mercato e selezionare i vari indici, in cui sarà possibile effettuare operazioni di acquisto e di vendita.

3° step: comincia a investire!

A questo punto, sarà possibile cliccare in alto a sinistra, scegliendo se comprare o vendere.