Date de publication: 25.05.2023

FinecoBank SpA è una banca multicanale con sede in Italia. Opera attraverso tre segmenti: Banking, Intermediazione e Investimenti. La sua offerta comprende servizi bancari, di trading e di investimento, su piattaforme transazionali e di consulenza sviluppate con tecnologie proprietarie e integrate con una rete di consulenti finanziari in Italia. Inoltre, la Società è specializzata nell’intermediazione europea e nel private banking italiano, con una gamma di servizi di consulenza personalizzati. La Società è attiva in Italia e nel Regno Unito, con un’offerta focalizzata su servizi di intermediazione e servizi bancari.

Azioni FinecoBank, un acquisto consigliato?

Nata come SIM nel 1999, Fineco ha lanciato il servizio di trading online per i retail in Italia. Successivamente, diventa una vera e propria banca con conto corrente, carte di pagamento e assegni. Dopo aver raggiunto 250.000 clienti nel 2001, la banca fa parte del Gruppo Capitalia prima e, dopo la fusione avvenuta per incorporazione, di Unicredit a partire dal 2007. Dal 2014 FinecoBank quota alla Borsa di Milano con un prezzo di collocamento di 3,70 euro per azione. Nel corso degli ultimi anni Unicredit ha progressivamente venduto sul mercato le sue partecipazioni, fino a possederne solo un pacchetto di minoranza quindi Finecobank oggi è una società indipendente. E il mercato sembra apprezzare, in quanto da quel collocamento e focalizzandosi sui suoi servizi migliori come il trading on-line e le sue piattaforme mobile pluri-premiate, il titolo ha raggiunto nel 2019 la quotazione di 12 euro per azione e attualmente oscilla poco lontano dai suoi massimi assoluti. Una situazione che sembra terreno ideale per delle accumulazioni su questo titolo, magari tramite l’ausilio di strumenti derivati quali CFD (utili se si dispone di capitale esiguo), anche alla luce di quelli che sono i dati economici di bilancio che vado a sintetizzare:

Dati per azione (EUR)

EPS d’esercizio0,396
EPS ultimi 12 mesi0,4016
EPS (Utili per azione) normalizzati0,403
Fatturato per azione d’esercizio1,471
Fatturato per azione ultimi 12 mesi1,4848
Valore contabile per azione d’esercizio1,6074
Valore contabile per azione ultimi 12 mesi1,7132
Valore contabile tangibile per azione d’esercizio1,4454
Valore contabile tangibile per azione ultima rilevazione1,5511
Liquidita’ per azione d’esercizio18,6379
Liquidita’ per azione ultimi 12 mesi6,2733
Cash flow per azione d’esercizio0,4128
Cash flow per azione ultimi 12 mesi0,4151
Dividendo per azione d’esercizio0,303
Dividendo per azione ultimi 12 mesi0,303
Ebitda per azione ultimi 12 mesi/numero di azioni0,6121

Dati di bilancio (in mln di EUR)

Ricavi d’esercizio288,594
Ricavi ultimi 12 mesi290,056
Ebitda (utile ante imposte) d’esercizio374,328
Ebitda (utile ante imposte) ultimi 12 mesi372,466
Ebit (utile ante imposte) d’esercizio354,752
Ebit (utile ante imposte) ultimi 12 mesi355,622
Reddito disponibile per gli azionisti ordinari241,219
Reddito disponibile per gli azionisti ordinari ultimi 12 mesi244,526
Ebit (Utili ante imposte) normalizzati360,957
Reddito disponibile per gli azionisti ordinari (normalizzato)245,4382
EPS normalizzato ultimi 12 mesi0,4088

Azioni FinecoBank

Analisti moderatamente ottimisti sul titolo

Abbiamo interpellato 8 tra le principali banche d’affari che, tramite i loro analisti finanziari, si sono espressi con un giudizio Hold sul titolo (ben 5). Secondo loro, quindi, il titolo va mantenuto in portafoglio ma non acquistato da questi prezzi. Un’opinione che non trova tutti d’accordo, ma che fa ottenere al titolo un punteggio finale di 2,75, esattamente a metà strada nella scala di valori che assegna 1 allo Strong Buy e 5 allo Strong Sell.
L’impressione è che, seppur in presenza di un titolo da manuale di analisi tecnica, con una successione di massimi e minimi crescenti, vi è perplessità sul destino delle banche (tranne quelle specializzate nel risparmio gestito, come ad esempio Banca Mediolanum) e dei loro risultati, soprattutto in presenza di una Banca Centrale così accomodante che inietta il mercato di continua liquidità e mantiene negativi i tassi di interesse, andando quindi a limitare drasticamente i margini di guadagno per queste società.

Quale futuro per FinecoBank?

Come detto, la storia di successo di Fineco è stata la sua capacità di attrarre i capitali degli italiani e diventare la prima banca italiana per il trading online, con una quota pari al 25% dell’equity totale. Naturalmente, anche altre banche sono corse ai ripari e pertanto oggi Fineco deve fare i conti con un’agguerrita concorrenza, per esempio di WeBank del gruppo Banco BPM e IWBank del gruppo Ubi Banca. Tornando sulla cessione da parte di Unicredit, gli analisti la accolgono positivamente in quanto Fineco potrà focalizzarsi completamente sulla propria strategia di sviluppo e sulle prospettive di crescita stand-alone. Ma c’è anche un’altra possibilità all’orizzonte, ovvero quella di passare in mani straniere, divenendo così l’ultimo gruppo di asset management di una lunga serie a fare questa fine. A spingere verso questa ipotesi il fatto che la “zavorra”, che secondo gli analisti rendeva poco attraente agli occhi degli investitori Fineco, era l’enorme ammontare di obbligazioni targate UniCredit in portafoglio. Ora che, quindi, la stessa banca di piazza Gae Aulenti ha reso noto che Fineco non è più parte del perimetro del Gruppo l’asset torna sul mercato.

Comprare azioni FinecoBank in 3 semplici passi

Per cominciare ad investire ci si può affidare a una delle tante piattaforme di trading come Markets.com, che permettono agli investitori di operare in maniera istantanea sul mercato, fornendo allo stesso tempo numerose funzionalità.

Comprare azioni FinecoBank in 3

1° step: seleziona il conto

Dalla home page del sito sarà sufficiente cliccare sul pulsante inizia a fare trading. In caso si fosse alle prime armi, si può sfruttare la possibilità di utilizzare un conto demo, cliccando su conto pratica gratuito.

seleziona il conto

2° step: seleziona l’indice

Una volta creato il proprio conto, sarà possibile accedere al mercato e selezionare i vari indici, in cui sarà possibile effettuare operazioni di acquisto e di vendita.

seleziona l’indice

3° step: comincia a investire!

A questo punto, sarà possibile cliccare in alto a sinistra, scegliendo se comprare o vendere.

comincia a investire

Camille Jordan

Ciao a tutti, mi chiamo Camille e sono specializzata in web writing. Da qualche anno lavoro come scrittrice freelance per diversi clienti. Ora ho scelto di investire su uno solo. Scrivo di notizie sul trading online, un argomento che mi ha sempre appassionato. Lo so, non si vede, ma amo il mondo della finanza e sono sempre alla ricerca delle ultime novità per informare i miei lettori.

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