DiaSorin SpA è una società con sede in Italia impegnata nel settore sanitario. La Società è specializzata nella fornitura di sviluppo, produzione e commercializzazione di kit di reagenti per la diagnostica in vitro. La Società sviluppa e produce reagenti per la diagnostica in vitro e produce prodotti per i settori delle malattie infettive, dell’epatite, dell’endocrinologia, del metabolismo osseo e minerale, del cancro, delle lesioni cerebrali, del monitoraggio cardiaco, dei farmaci terapeutici e dell’auto-immunità. Le attività commerciali della Società sono suddivise in due mercati. Il mercato dell’Immunodiagnosi sviluppa, produce e commercializza kit di immunoreagenti basati su tre tecniche: Chemiluminescenza (CLIA), Colorimetria (ELISA) e Radioimmunometria (RIA). Il mercato della Diagnostica Molecolare fornisce ai laboratori finali un risultato automatizzato per eseguire le tre fasi per il risultato diagnostico finale, tra cui l’estrazione degli acidi nucleici, l’amplificazione e la diagnosi. Funziona attraverso il portafoglio di attività immunodiagnostica ELISA.
Azioni Diasorin, un acquisto consigliato?
La DiaSorin, per come la conosciamo noi, la si deve ad un’operazione di management buyout guidata da Carlo De Rosa e Gustavo De Negri avvenuta nel 2000. In realtà, l’azienda si occupa di apparecchiature biomedicali già dal 1968. La sua avventura in Borsa Italiana inizia nel 2009 quando vengono aperte le contrattazioni al prezzo di collocamento di 18 euro per azione. Un prezzo che non è mai stato bucato al ribasso e così, dopo anni di soli rialzi, il titolo è arrivato a quotare nel 2019 oltre i 100 euro per azione! La continua corsa agli utili di questo titolo è stata tale che oggi DiaSorin può fregiarsi di essere incluso nel FTSE MIB, l’indice delle 40 società per azioni più capitalizzate d’Italia, andando a prendere il posto di altre aziende che erano nell’indice da parecchi anni, come Mediaset e Banca MPS! Trattandosi di un titolo ai massimi storici nel momento in cui vi sto scrivendo, devo dire che difficilmente prenderei posizione adesso se non dopo un ritracciamento del 10/15% da questi prezzi. Andiamo a guardare i dati relativi agli ultimi bilanci prima di passare ad ulteriori considerazioni:
Dati per azione (EUR)
EPS d’esercizio | 2,8485 |
EPS (Utili per azione) normalizzati | 2,9062 |
Fatturato per azione d’esercizio | 12,0548 |
Valore contabile per azione d’esercizio | 12,8937 |
Valore contabile tangibile per azione d’esercizio | 6,0678 |
Liquidita’ per azione d’esercizio | 1,766 |
Cash flow per azione d’esercizio | 3,7641 |
Dividendo per azione d’esercizio | 0,9 |
Basic EPS d’esercizio | 2,8485 |
EPS d’esercizio piu’ componenti straordinarie | 2,8485 |
Media dividendi per azione ultimi 5 anni | 0,76 |
Indicatori Economici
P/E (Prezzo/Utile) escluse compon. staordin. | 36,0543 |
P/E (Prezzo/Utile normalizzato) | 35,3386 |
P/S (Prezzo/Fatturato) d’esercizio | 8,5862 |
P/TB (Prezzo/Valore contabile tangibile) d’esercizio | 17,3252 |
Prezzo/Cash Flow d’esercizio | 485,9511 |
Prezzo/free cash flow per azione ultimi 12 mesi | 26,0846 |
P/B (Prezzo/Valore contabile) | 7,9651 |
max P/E ultimi 12 mesi escluse componenti straordinarie | 33,9422 |
min P/E ultimi 12 mesi escluse componenti straordinarie | 19,0011 |
Debito netto annuale | -75,843 |
Media dividendi yield ultimi 60 mesi | 1,3696 |
Dividend Yield | 0,8276 |
Dati di bilancio (in mln di EUR)
Ricavi d’esercizio | 669,197 |
Ebitda (utile ante imposte) d’esercizio | 260,677 |
Ebit (utile ante imposte) d’esercizio | 204,365 |
Reddito disponibile per gli azionisti ordinari | 158,128 |
Ebit (Utili ante imposte) normalizzati | 208,504 |
Reddito disponibile per gli azionisti ordinari (normalizzato) | 161,3306 |
Cauto consenso delle banche d’affari
Proprio perché è un titolo che ha corso tanto e che come si può vedere dai dati ha un Price/Earning non trascurabile di 36, gli analisti delle banche d’affari che abbiamo interpellato assegnano al titolo un HOLD, ovvero di mantenere la posizione in portafoglio senza incrementarla o entrare in posizione adesso. Un giudizio condiviso da 5 dei nostri 9 operatori selezionati. I restanti 4 si dividono mostrandosi un po’ più ottimisti, miscelandosi tra l’Underperform e il Buy. Ne deriva un punteggio finale dignitoso di 2,56 sulla scala che assegna 1 allo Strong Buy e 5 allo Strong Sell. Come detto in precedenza, il mio consiglio è di attendere un respiro delle quotazioni e magari iniziare ad accumularlo con dei CFD, che consentono di negoziare il titolo anche qualora non doveste avere un capitale adatto alle azioni.
Prospettive future per il titolo
La prossima sfida a medio-lungo termine di Diasorin sarà rappresentata dal Value Based Care (VBC), ovvero dalla capacità di fornire attraverso i test e algoritmi ad essi associati, risposte ed informazioni al mondo del laboratorio e a quello medico.
Per ampliare il proprio posizionamento di player di specialità, il piano 2019-2022 prevede per DiaSorin investimenti su 3 progetti strategici di VBC.
- Lyme – in collaborazione con QIAGEN, a seguito della partnership srategica sull’utilizzo congiunto della tecnologia QuantiFERON sulle piattaforme LIAISON (valore di mercato potenziale = $ 400-600 milioni);
- Calprotectina – quale strumento di diagnosi, monitoraggio e controllo di recrudescenze nelle patologie infiammatorie intestinali (valore di mercato potenziale = $ 200-300 milioni);
- Helicobacter pylori Stool Antigen – sviluppato in partnership con Meridian, per il rilevamento dell’infezione generata dal batterio H. pylori e il monitoraggio della resistenza antibiotica alla Claritromicina (valore di mercato potenziale = $ 400 milioni)
A livello di guidance, DiaSorin prevede di realizzare ricavi in crescita compresi tra il 4 e il 9% e un Margine Operativo Lordo sul fatturato (EBITDA margin) comparabile a quanto registrato nel 2018 e un flusso di cassa cumulato 2019-2022 compreso tra € 700-750 milioni.
Comprare azioni Diasorin in 3 semplici passi
Per cominciare ad investire ci si può affidare a una delle tante piattaforme di trading come Markets.com, che permettono agli investitori di operare in maniera istantanea sul mercato, fornendo allo stesso tempo numerose funzionalità.
1° step: seleziona il conto
Dalla home page del sito sarà sufficiente cliccare sul pulsante inizia a fare trading. In caso si fosse alle prime armi, si può sfruttare la possibilità di utilizzare un conto demo, cliccando su conto pratica gratuito.
2° step: seleziona l’indice
Una volta creato il proprio conto, sarà possibile accedere al mercato e selezionare i vari indici, in cui sarà possibile effettuare operazioni di acquisto e di vendita.
3° step: comincia a investire!
A questo punto, sarà possibile cliccare in alto a sinistra, scegliendo se comprare o vendere.
Ciao a tutti, mi chiamo Camille e sono specializzata in web writing. Da qualche anno lavoro come scrittrice freelance per diversi clienti. Ora ho scelto di investire su uno solo. Scrivo di notizie sul trading online, un argomento che mi ha sempre appassionato. Lo so, non si vede, ma amo il mondo della finanza e sono sempre alla ricerca delle ultime novità per informare i miei lettori.