Date de publication: 24.05.2023

Il gruppo Banca Piccolo Credito Valtellinese Spa o Creval è una delle numerose banche italiana, nonché creatrice di un folto gruppo di banche a vocazione territoriale, con società finanziarie specializzate e altre con finalità importanti nella capacità di fornire servizi a tutte le società appartenenti al gruppo. Conviene investire Creval al giorno d’oggi? Oppure è meglio puntare su azioni più sicure come quelle Juventus? Cerchiamo di capirlo insieme.

Azioni Creval, un acquisto consigliato?

Le attività complessive di Creval possono essere divise in tre differenti settori:

  • Il segmento Mercato, il quale si occupa della vendita e della produzione di prodotti di credito, andando inoltre a fornire dei servizi d’investimento.
  • La divisione Specialized Finance che si occupa della parte assicurativa, dei prestiti e della gestione dei finanziamenti.
  • Il segmento Production che controlla la gestione e lo sviluppo delle tecnologie dell’informazione, assieme al patrimonio immobiliare.

Creval è uno dei leader nel settore bancario ma è comunque influenzato dalla concorrenza di altri gruppi bancari esteri, come l’Erste Group Bank AG – che è uno dei più noti fornitori di servizi finanziari dell’Europa con 15,7 milioni di clienti – e la Commerzbank AG, gruppo attualmente tra le più importanti banche tedesche, con numerose attività presenti anche sul territorio italiano. Per questi motivi è di fondamentale importanza tenere sempre sotto controllo l’andamento in ambito finanziario delle banche che operano in Italia, quali Unicredit, Intesa Sanpaolo, BPER e Banca MPS.

Azioni Creval

La banca di credito valtellinese è un’eccellenza italiana?

Sfruttare le alleanze

Per raggiungere una posizione di particolare importanza, Creval ha sfruttato al massimo le relazioni con altre aziende, relazione culminata con la partnership stipulata nel 2018 con il gruppo francese Crédit Agricole a riguardo delle polizze vita, con i francesi che ha potuto allo stesso modo beneficiare della fitta rete di distribuzione di Creval acquistando il 5% di partecipazione nel capitale del gruppo italiano, attraverso a un accordo stretto tra le due società per cercare di allargare la partnership in numerosi settori dell’attività delle due aziende, con la banca francese che potrebbe aumentare la quota di partecipazione fino a quasi il 10%. Operazioni come queste hanno scatenato grande risonanza nella variazione delle quotazioni delle due aziende, ma bisognerà avere ancora la pazienza di aspettare qualche tempo prima di capire quali saranno i risultati di queste scelte.

Creval viene ugualmente elogiata dagli analisti per l’ottima organizzazione della sua struttura, che è molto simile a quella di aziende dalla grande presenza territoriale e con una rete molto fitta di filiali, con una divisione nel mercato che vede parte del territorio assegnato alle banche (territoriali per l’appunto) e con un supporto alle società che si occupano dei finanziamenti, in un complessivo che vuole migliorare l’efficienza del gruppo.

Il gruppo è stato comunque capace di diffondersi in tutto il territorio italiano, con Creval che oggi costituisce un gruppo dalla forte presenza sul territorio italiano, presenza a cui contribuiscono le oltre 500 agenzie distribuite uniformemente su tutto il territorio, che contano più di 4.500 dipendenti legati al gruppo bancario.

Una crescita complessiva costante

La crescita di Creval è sempre aumentata parallelamente all’incremento dei clienti, i quali sfiorano oramai il milione, e con lo sviluppo di un portafoglio di gruppo diversificato, particolarmente adatto alle caratteristiche del mercato moderno e quelle che sono le sue esigenze, in una diversificazione complessiva che si adatta alle esigenze di ognuno, privati e non, in maniera eccellente.

Un mercato molto esigente

mercato molto esigenteNonostante tutti i vantaggi che Creval presenta, il mercato odierno applica politiche davvero esigenti e, per restare al passo coi tempi, Creval stessa ha dovuto attuare una politica di sviluppo importante, al netto comunque dei difetti complessivi che vanno conosciuti e valutati prima di compiere un investimenti, in maniera tale da poter prevedere, nel bene e nel male, quelli che saranno gli andamenti dell’azienda nel futuro prossimo.

Il ratio attuale di Creval è elevato rispetto alla media degli altri gruppi che operano nello stesso settore, una cosa che indica come delle somme dall’importo ingente collegate agli stock potrebbero essere più efficaci se utilizzate in maniera differente dal solito.

Creval inoltre non è così stabile nel ciclo economico collegato alle sue attività, che si focalizzano principalmente nel settore dei prestiti che, proprio per la loro essenza, costituiscono un rischio molto alto (c’è sempre la possibilità che non vengano restituiti), e proprio la maggior parte dei prestiti elargiti sono tra i più rischiosi e fonte di dubbio per il rendimento a lungo termine. Se, comunque, i prestiti fossero tutti rispettati, Creval si confermerebbe come una delle scelte migliori su cui investire nel lungo termine.

Comprare azioni Creval in 3 semplici passi

Per cominciare ad investire ci si può affidare a una delle tante piattaforme di trading come Markets.com, che permettono agli investitori di operare in maniera istantanea sul mercato, fornendo allo stesso tempo numerose funzionalità.

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1° step: seleziona il conto

Dalla home page del sito sarà sufficiente cliccare sul pulsante inizia a fare trading. In caso si fosse alle prime armi, si può sfruttare la possibilità di utilizzare un conto demo, cliccando su conto pratica gratuito.

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2° step: seleziona l’indice

Una volta creato il proprio conto, sarà possibile accedere al mercato e selezionare i vari indici, in cui sarà possibile effettuare operazioni di acquisto e di vendita.

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3° step: comincia a investire!

A questo punto, sarà possibile cliccare in alto a sinistra, scegliendo se comprare o vendere.

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Camille Jordan

Ciao a tutti, mi chiamo Camille e sono specializzata in web writing. Da qualche anno lavoro come scrittrice freelance per diversi clienti. Ora ho scelto di investire su uno solo. Scrivo di notizie sul trading online, un argomento che mi ha sempre appassionato. Lo so, non si vede, ma amo il mondo della finanza e sono sempre alla ricerca delle ultime novità per informare i miei lettori.

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